Progetto Balbuzie REP
Programma per la presa in carico della balbuzie in età scolare
La balbuzie rappresenta un problema molto concreto e sovente invalidante per numerosi bambini in età scolare.
Si tratta di una particolare alterazione della fluenza verbale che consiste prevalentemente in inceppamenti nella pronuncia della consonanti, pause tese, prolungamenti di suoni vocalici oppure in ripetizioni di sillabe o di parole. Tali fenomeni possono presentarsi in varie forme e soprattutto con diversi livelli di gravità. Possiamo infatti osservare sia bambini con manifestazioni lievi e sporadiche del disturbo sia soggetti la cui capacità di esporre verbalmente i propri pensieri e le proprie necessità risulta fortemente deficitaria.
Le cause della balbuzie non sono del tutto note anche se sono stai fatti in tal senso importanti progressi.
Una visione coerente inquadra il problema come un disturbo dell’organizzazione neuromotoria della parola (intesa come sequenza di atti coordinati) con importanti implicazioni che riguardano il controllo uditivo e l’assetto emozionale.
Quest’ultimo risulta particolarmente importante nel determinare sia la quantità e la qualità del disturbo sia l’efficacia della messa in atto di meccanismi di compenso.
E’ noto a tutti infatti come la fluenza verbale (intesa come scorrere armonico delle parole in un discorso) si modifichi (solitamente in senso peggiorativo) in momenti di elevato coinvolgimento emotivo, quali ad esempio parlare in pubblico, leggere ad alta voce in classe, etc.
Pertanto non deve esistere, a nostro parere, un approccio rieducativo che non tenga conto di questo elemento fondamentale.
Un altro aspetto molto importante è quello relativo al ritmo. Il ritmo è infatti quel particolare tipo di esperienza, sia in produzione che in percezione, che consiste nel produrre (e percepire) sequenze organizzate che alternano presenza e assenza di sonorità. Il fluire delle parole è pertanto considerabile come una complessa struttura ritmica che, nel caso del bambino balbuziente, risulta disorganizzata.
Il programma di rieducazione della balbuzie che noi proponiamo e che abbiamo chiamato Programma REP (Ritmo-Emozione-Parola) si fonda su quanto detto sopra e consiste in una presa in carico articolata che contempla:
– Una valutazione formale logopedica della balbuzie che analizza nel dettaglio i problemi di fluenza verbale
– Una valutazione psicologica che analizza l’assetto emotivo del bambino
– Una presa in carico con sedute
a) di impostazione ritmica in un laboratorio di Musicoterapia
b) di controllo della fluenza con tecniche logopediche
c) di controllo delle emozioni nelle situazioni critiche con tecniche psicologiche
Il programma è da considerarsi strettamente individuale, creato quindi ogni volta sulla base di quanto emerge dal valutazione e pertanto di struttura variabile.
Vengono presi in carico bambini e ragazzi in età scolare, corrispondente in linea di massima al periodo della scuola dell’obbligo, quindi in una fascia dai 5-6 ai 13-14 anni.