Potenziamento cognitivo: Il metodo Feuerstein
Il metodo Feuerstein prende il nome dallo psicologo israeliano Reuven Feuerstein, che lo ha elaborato per sviluppare l’intelligenza di bambini deprivati cognitivamente a causa del contesto sociale e/o con problemi di apprendimento.
Il Metodo Feuerstein si basa sul concetto di “Modificabilità Cognitiva Strutturale”, attualmente spiegabile dalle recenti scoperte delle neuroscienze attraverso la teoria della plasticità neuronale. Secondo Feuerstein l’intelligenza innata non è statica, ma grazie alla plasticità di alcune strutture cognitive è possibile rinforzare e potenziare meccanismi di apprendimento.
Durante tutta la vita, in base alle esperienze che vive, l’uomo presenta dei cambiamenti in risposta agli stimoli che continuamente lo raggiungono, modifica le sue prestazioni e tende ad adattarsi all’ambiente che lo circonda. Tutto ciò che egli apprende assume un significato anche grazie all’intervento di altri esseri umani che si pongono come “mediatori”. Il mediatore è la “guida” che presenta ed organizza stimoli adeguati, aiuta a potenziare i meccanismi di elaborazione delle informazioni ed a generare strategie funzionali: si tratta di “Esperienza di Apprendimento Mediato”.
Il Metodo di Feuerstein non è in realtà un modo di concepire la mente e la persona, ma di rendere operati questi concetti attraverso l’utilizzo di uno strumento efficace che ha denominato: Programma di Arricchimento Strumentale (PAS); il vantaggio del Metodo Feuerstein è che non lavora su contenuti specifici (es. materie scolastiche), ma sui processi che sono necessari per l’apprendimento.
Rispetto alla metodologia scolastica, che pone i contenuti al primo posto della didattica, per Feuerstein i contenuti non hanno una grande rilevanza ma fungono da strumento per il mediatore, in quanto il Metodo si focalizza sul “come” si utilizza la mente. In tal modo, una volta apprese nuove strategie cognitive, esse si possono utilizzare in ogni ambito della vita.
In sintesi, lo scopo di Feuerstein è stimolare le risorse che l’individuo ha dentro di sé e l’obiettivo del Metodo è “IMPARARE AD IMPARARE”.
Il Programma di Arricchimento Strumentale è presente nelle versioni:
- BASIC per l’età prescolare e scolare (fino agli 8 anni) e per soggetti con disabilità cognitive (ritardo intellettivo, autismo…)
- STANDARD per bambini dagli 8 anni fino all’età adulta.
All’interno del CPL è presente un’equipe di professionisti formati sul Metodo Feuerstein (Psicologa, Logopedista, Neuropsicomotricista dell’Età Evolutiva ed Educatrice).
Il Metodo che può essere usato a più livelli a seconda delle varie applicazioni (formazione, ambito educativo, industria), viene da noi utilizzato come strumento riabilitativo per un rinforzo delle abilità cognitive carenti (nelle fasi di input, elaborazione ed output) relative a:
- Attenzione
- Memoria
- Problem solving
- Orientamento spazio-temporale
- Funzioni esecutive
- Abilità emotive e relazionali
Viene dato particolare rilievo al rinforzo delle strategie di pensiero (ipotetico, analogico, sillogistico…) e alla verbalizzazione come strumento metacognitivo.
La presa in carico individuale o in piccolo gruppo viene definita dai professionisti in seguito ad un primo colloquio gratuito con i genitori o l’interessato ed il percorso sarà personalizzato.
Per le caratteristiche del Metodo ed il cruciale ruolo del mediatore è fortemente consigliabile una presa in carico a partire dalle 2 sedute settimanali. Nel caso di potenziamento rivolto all’età evolutiva si consigliano inoltre alcuni incontri formativi rivolti ai genitori/care giver del bambino finalizzati ad ampliare l’efficacia del Metodo in contesto quotidiano.
Il Centro è inoltre disponibile ad incontri informativi (anche presso le sedi scolastiche) sul Metodo Feuerstein rivolti ad insegnanti interessati.